Luca Pacciolla, Medico Chirurgo Dietetica e Nutrizione Clinica
Il mio motto: piu che motto è una frase : la felicità non è reale se non condivisa.
…non mi sento una grande atleta, mi sento una ragazza normale che ,spinta dal proprio padre e forse un pò anche dalla curiosità di provare quel bellissimo sport che vedeva sempre e solo da lontano, ha iniziato a fare canottaggio e anno dopo anno per divertimento e credo anche con tanta fortuna è riuscita a portare a casa una medaglia d’oro al mondiale under23.
Parlo di fortuna perchè alla base di questo successo c’erano persone che hanno lottato con me, mi hanno incoraggiata nei momenti bui ,mi hanno saputo consigliare sempre al meglio e mi hanno aiutato a rialzarmi quando ero a terra ( o in acqua rende meglio l’idea :)).
Credo che avere accanto persone che ti capiscono e ti aiutano sia già la metà per il successo ed è proprio stata questa la mia fortuna. Più che per gli allenamenti faticosi e distruggenti del canottaggio, la lotta per il successo è stata la guerra contro il mio peso: gareggiavo nella categoria dei pesi leggeri i cosiddetti PL e non mi era consentito gareggiare al di sopra dei 56/57 kg e teniamo presente che le tabelle riportano che io sotto i 61 chili sono ritenuta sottopeso essendo alta 1.74.
Ho sofferto molto questi anni proprio a causa di questo e molte volte ho pensato di mollare tutto ma grazie proprio alle persone che mi sono state vicine allenatori e famiglia ce l’ho fatta. Sono diventata Campionessa del Mondo e ripagata per tutti i miei sacrifici.nel mio piccolo un consiglio che posso dare è non isolatevi, se ci sono problemi parlatene con qualcuno che è proprio con l’aiuto degli altri che possiamo sfruttare le nostre qualità al meglio.
….a dir poco “onorato” di avere il Tuo contributo sul mio sito!!!! Un abbraccio Andrea
Bellissima storia e grande ” Atleta tutta rosa ” .