Come già sottolineato in altre occasioni, devo dire che lo sport, oltre a veicolare valori positivi passione ed entusiasmo, ti porta a incontare persone a dir poco straordinarie! La „cosa „ FANTASTICA, è che queste persone sono STRAORDINARIE nella loro estrema semplicità! Sto parlando in questo caso di Alessandro Carvani Minetti, che in poche righe “si racconta”, dimostrando come ci si possa mettere in gioco sempre comunque e dovunque… e leggendo con attenzione le Sue parole…capirete che il titolo….non l’ha scelto Lui!
„ L’amore per lo sport ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella mia vita. Dal 13 aprile 2003, dopo un “piccolo” incidente motociclistico. che ha compromesso l’utilizzo degli arti SUPERIORI, ho scoperto, o meglio, ho avuto la conferma di avere la testa dura!!! Dalla fisioterapia in acqua ho iniziato a nuotare..dopo aver ideato una “fascia” che mi permette tenere bloccate le braccia ho iniziato a correre e qualche piccola soddisfazione nelle gare di corsa me la sono tolta. infine come non aggiungere la bicicletta? Non muovendo le braccia la soddisfazione più grande è vedere che si può essere autonomi, fare tutto ciò che fanno gli altri dallo sport ai gesti di tutti i giorni, ovviamente con qualche piccolo accorgimento tecnico e tanta fantasia da parte mia!!La cosa più bella però sono le persone che condividono la passione x lo sport, e che ho conosciuto recentemente, entrando a far parte della grande società dal nome RASCHIANI TRIATHLON PAVESE. Dal presidente mitico Andrea Libanore,per tutti noi il mitico Presliba, Andrea Re, ormai conosciuto da tutti come il „King”,il fortissimo Leo – Leonardo Ballerini e tutti i ragazzi del Triathlon Pavese che divertendosi creano uno splendido gruppo, oltre che un’ambiente accogliente e motivante!!Molte persone che mi vedono in giro ad allenarmi mi dicono “sei un esempio x tutti”.Sono un atleta come tutti e un ragazzo come tanti!! Non ho nulla di speciale.Solamente un pò „particolare” come la maggior parte dei triatleti……”
2 commenti su “[storie triathlon] Alessandro Carvani Minetti: semplicemente eccezionale!”
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Dire che ,questo racconto è eccezionale ,l ‘aggettivo diventa riduttivo . E’ una storia “meravigliosa ” ,piena di una cultura sportiva che appartiene a pochi
. Un abbraccio forte ad Alessandro Carvani Minetti .
…..chi non consoce Alessandro può conoscerlo da questo breve ma significativo racconto….e trovare ispirazione dalla sua immensa forza di volontà, dal suo atteggiamento positivo e dalla sua voglia di mettersi in gioco sempre e comunque!!!!!