Ci sono tantissimi modi per descriverlo, e penso siano tutti giusti…. ognuno da la propria interpretazione, in base alla sua situazione, al momento in cui ha vissuto questa esperienza; quello che è certo è che qualsiasi sia la “definizione” va presa per come viene data …..e dal mio punto di vista “non giudicata” ma accettata.
Mi piace portare alla Vostra attenzione come ha “descritto” la sua esperienza, Giacomo Fioranelli, che pochi giorni fa ha completato il suo primo IRONMAN.
Alleno Giacomo da gennaio 2019, e nel momento in cui ho fatto le sue prime tabelle, aveva alle spalle una gara di Triathlon Olimpico, ” messa assieme” con pochi mesi di allenamento per il Triathlon.
Nel nostro colloquio conoscitivo, abbiamo parlato di tutto tranne che di tabelle, dando precedenza ad argomenti di carattere personale.…….e penso sia stato un momento importante per entrambe.
Da quel momento in poi il rapporto si è sviluppato si dal punto di vista tecnico/professionale, ma molto di più sotto l aspetto umano.
Direi che è arrivato il momento di lasciare spazio a Giacomo e alle sue parole.
“Una sera una carissima persona che ha vinto qualche mondiale, e si è pure fatto un giretto alle Olimpiadi mi disse:
Una volta finito un IRONMAN nulla sarà più come prima e capirai alcune cose…
Lì per lì mi sono detto, va bhe una gara lunga estenuante spero di finirla ma sarà pur sempre una gara, cosa dovrò capire!?!?!?
Quella persona mi ha fregato ancora, aveva ragione!
Tutto sto casino è semplicemente come la vita, puoi raccontare tutte le balle che vuoi durante gli allenamenti a te stesso, alle persone, puoi fare il figo quanto vuoi perché stai preparando un IRONMAN, come se l’avessi già finito!!!!
Puoi raccontare che hai fatto miliardi di km, sei in forma, bla bla bla….poi arriva la gara, anzi LA GARA.
Ed è li che tutto cambia….
Sei solo, hai paura perché io ho avuto paura si.
Devi quindi osare ma non troppo,Trattenerti ma non troppo
Andare piano ma non troppo
Forte ma non troppo
DEVI ESSERE GENTILE,SINCERO CON TE STESSO ASCOLTARE ED ASCOLTARTI proprio come si dovrebbe essere nella vita.
Non so se quella persona volesse dirmi questo, ma questo è quello che ho imparato!!Grazie coach “